Per chi avesse la necessità di convertire un documento Excel (formato .xls) in un file XML, ad esempio per importarne i dati in un database oppure da utilizzare in un’applicazione Web, segnaliamo un piccolo freeware in grado di svolgere la conversione in modo semplice e veloce: toXML.

Guida all’utilizzo
Collegarsi alla pagina ufficiale di toXML e scaricare il software sul proprio computer
Estrarre il contenuto dell’archivio “Installer-toXML1-1.zip” in una nuova cartella ed eseguire il file “setup.exe” per procedere all’installazione
Avviare l’applicazione dall’apposita icona sul desktop
Cliccare il bottone “Select Your Excel” e selezionare il documento XLS da convertire
Cliccare “Convert to XML” per avviare la conversione.

Considerazioni
Come spiega l’apposita dicitura nella schermata principale del programma, il documento Excel dovrà contenere le etichette dei dati nella prima riga e, le colonne corrispondenti, dovranno contenere i relativi dati.

Si tratta di un freeware, quindi di un software completamente gratuito, e non vi sono limiti di dimensione del file originale oppure di numero di righe e colonne; è compatibile con i sistemi operativi Windows ma, per il momento, pare non funzioni in Windows 7 x64 perciò ne sconsigliamo l’installazione su questa versione.

Quando lavori al computer, o per lavoro o per puro svago, ti sarà capitato di aver bisogno di scattare una foto a ciò che è visualizzato nello schermo del monitor e, non riuscivi a trovare il programma adatto. In questa guida trovi la soluzione senza usare software specifico.

A volte capita a tutti, e credo sia successo anche a te di avere bisogno di fare una istantanea a ciò che è visualizzato sullo schermo del monitor e, proprio quando serve, non trovi il programma per poterlo fare. Ma forse non sai che in questo ti può venire in aiuto lo stesso Windows senza bisogno di uno specifico programma.

Per avere una immagine di ciò che è rappresentato nel video basta che sulla tastiera tieni il pollice sul tasto “Alt Gr” che si trova in basso, accanto al tasto dello spazio e, tenendolo pressato, con l’indice dai un colpetto sul tasto “Stamp”, posto in alto subito dopo il tasto “F12”. Così facendo hai fatto una foto al video e questa si trova nella memoria del computer.

Ora, per recuperare la foto non ti resta che aprire un qualsiasi programma di grafica, anche quello interno al Windows stesso, vai sulla finestra del programma, posizionati con il puntatore del mouse in un punto della schermata e clicca sul pulsante destro del mouse. Nel menù contestuale che si apre clicca su incolla ed avrai la foto della schermata che ti interessava sullo schermo del monitor. Puoi usarla tutta come immagine od un pezzo usando la taglierina del programma. Poi puoi salvarla sul disco rigido o dove ti serve.

La rivoluzione digitale ha reso più accessibile a tutti lo splendido mondo della fotografia, consentendo a tutti di scattare centinaia di immagini a costo praticamente nullo. Un numero elevato di scatti però rischia di cadere nel dimenticatoio se non si provvede ad una catalogazione accurata. Vediamo come è possibile mantenere un po’ di ordine tra le proprie immagini.

Se avete molte foto da catalogare, la prima operazione da fare è la selezione. Probabilmente tra i vostri scatti ve ne saranno molti poco interessanti o “doppi” e quindi potrete eliminarne alcuni. Se volete tenere tutti i vostri scatti, selezionate comunque i migliori che andrete a catalogare e tenete gli altri in una cartella di backup. Una volta conclusa la selezione, passate all’archiviazione: importantissimo è avere sempre almeno due copie su supporti diversi (ad esempio dvd, cd o hardisk esterni) delle vostre foto migliori. Se le dimensioni sono elevate dovrete optare per degli hardisk altrimenti saranno sufficienti alcuni dvd o cd.

Risulta essere preferibile dare un codice alle proprie foto piuttosto che un titolo: ad esempio un numero progressivo (tenete due o tre zeri davanti alla cifra in previsione di ampliare l’archivio: esempio – 0001.jpg) e suddividere gli scatti in categorie: create una cartella per ogni categoria ed inseritevi i files relativi. Ad esempio se fotografate animali, paesaggi e persone, potrete creare tre macro-categorie ed all’interno delle rispettive cartelle inserire sottocartelle più specifiche.

Solo quando avrete deciso come organizzare il vostro catalogo, in base alla tipologia di foto che voi scattate, potrete spostare i files nelle rispettive cartelle ed infine create le copie su diversi supporti. Avrete così creato il vostro archivio in cui potrete continuare ad aggiungere foto man mano che scatterete.

Per caricare un sito in remoto abbiamo bisogno di un client ftp. Il più popolare client ftp gratuito è sicuramente filezilla. In questa guida presenteremo il modo più semplice e veloce per utilizzarlo.

Scarichiamo il client Filezilla installato il client ftp vi si presenterà una schermata. Concentriamoci sui primi quattro punti presenti. Abbiamo: Host, Nome utente, Password, Porta. Di default tale connessione verrà instaurata utilizzando il protocollo ftp. Nel caso in cui avessimo inserito il prefisso “ftp://” all’indirizzo con cui effettuare la connessione ftp, il risultato sarebbe stato il medesimo.

Nel campo Nome Utente e Password inseriremo la user e la password normalmente fornite dal nostro fornitore di servizio ftp (N.B. possono essere state modificate da noi successivamente). Nel campo Porta inseriremo la porta di ascolto del server con cui instaurare il collegamento. Nel nostro caso (FTP) inseriremo il valore 21. Questi sono valori standard, in particolare vengono utilizzate la porta 21 per il protocollo FTP e la porta 22 per il protocollo SFTP.

Una volta inseriti i dati correttamente nel client ftp dovremo semplicemente cliccare sul tasto connessione rapida (5) per instaurare una connessione ftp. A questo punto sarà possibile osservare tutta la struttura interna del nostro spazio web (parte destra) e del nostro pc (parte sinistra). Per trasferire i file basterà cercarli all’interno del nostro PC e trascinarli nella cartella (normalmente la public HTML) del nostro spazio web.

Una stampante multifunzione è provvista di vari accessori come lo scanner, la fotocopiatrice, il fax etc. Oltre dunque a svolgere la tipica attività di stampa svolge anche attività extra. Ma quale scegliere tra i tanti modelli presenti sul mercato? E soprattutto quali sono i criteri da seguire per effettuare un buon acquisto? Leggi la guida per conoscere caratteristiche, tipologie e come scegliere la miglior stampante multifunzione a colori.

La scelta di un buon prodotto deve sempre partire dalla qualità delle prestazioni. Una buona stampante multifunzione deve anzitutto offrire una buona qualità di stampa: stampa delle foto digitali, stampa di pagine di testo in bianco e nero, stampa di tabelle ed elenchi, stampa di presentazioni con grafici, a colori e in bianco e nero.
I migliori modelli sono quelli che offrono la possibilità di stampare direttamente da una scheda di memoria, attraverso PictBridge (Usb) ma anche direttamente da dispositivi mobili e via web con connessione senza fili.
Dal momento poi che si tratta di un’apparecchiatura dotata di più accessori occorre valutare anche la prestazione dello scanner, della fotocopiatrice, del fax ecc. Soprattutto è fondamentale analizzare il consumo e dunque il costo dell’inchiostro adoperato per effettuare la stampa di una pagina (sempre con cartucce originali).
Non solo, occorre valutare anche il consumo aggiuntivo d’inchiostro quando non effettuiamo stampe regolari, come nel caso di stampe fotografiche. Non meno importante è l’impatto ambientale in base ai consumi elettrici, ai consumi d’inchiostro e in base al tipo di prodotto e alle funzioni che offre.

Tra i vari modelli presenti sul mercato alcune tipologie sono a mio parere migliori di altre: Epson XP -800, Brother MFC-J470DW, Canon MG3250, Canon Pixma MG3550.

Epson XP-800 è tra tutti il modello più costoso, circa 260 euro . Presenta una buona qualità di stampa: per la stampa di foto, per la stampa di testi, per la stampa di tabelle e presentazioni. Buone sono anche le prestazioni dello scanner e della fotocopiatrice. E’ facile da adoperare e ha un buon impatto ambientale. Offre la possibilità di stampare direttamente dalla scheda di memoria e attraverso PictBridge (Usb). Tuttavia questo modello rispetto agli altri presenta un costo di stampa più elevato, circa 0,5 euro per la stampa di un testo in bianco e nero, 0,24 euro per la stampa di un testo comprensivo anche di grafica e 0,75 per la stampa di un testo in formato 8×10. Il consumo extra di inchiostro è del 24%.

Brother MFC-J470DW rispetto al modello precedente ha un costo più basso, circa 130 euro . Le prestazioni sono al di sotto della media ma la stampa è molto veloce. Buone sono le prestazioni dello scanner e della fotocopiatrice. E’ facile da adoperare e ha un ottimo impatto ambientale. Non offre la possibilità di stampare direttamente dalla scheda di memoria e attraverso PictBridge (Usb). Il costo di stampa è di circa 0,4 euro per la stampa di un testo in bianco e nero, 0,16 euro per la stampa di un testo comprensivo anche di grafica e 0,9 per la stampa di un testo in formato 8×10. Il consumo extra di inchiostro è del 10%.

Canon MG3250 ha un costo molto conveniente, circa 82 euro. Questo modello è compatto e essenziale. Presenta meno funzioni rispetto ai modelli precedenti ma ha una buona qualità di stampa. Buone sono anche le prestazioni dello scanner e della fotocopiatrice. E’ facile da adoperare e ha un buon impatto ambientale. Non offre la possibilità di stampare direttamente dalla scheda di memoria e attraverso PictBridge (Usb). Il costo di stampa è di circa 0,4 euro per la stampa di un testo in bianco e nero, 0,15 euro per la stampa di un testo comprensivo anche di grafica e 0,5 per la stampa di un testo in formato 8×10. Il consumo extra di inchiostro è del 78%.

Canon Pixma MG3550 è tra tutti i modelli quello più economico, circa 82 euro . La qualità di stampa è molto buona anche se non presenta molte funzioni e la stampa a colori non è veloce. Buone sono le prestazioni dello scanner e della fotocopiatrice. E’ facile da adoperare e ha un buon impatto ambientale. Non offre la possibilità di stampare direttamente dalla scheda di memoria e attraverso PictBridge (Usb). Il costo di stampa è di circa 0,4 euro per la stampa di un testo in bianco e nero, 0,16 euro per la stampa di un testo comprensivo anche di grafica e 0,49per la stampa di un testo in formato 8×10. Il consumo extra di inchiostro è del 53%.