Pubblicare Foto Online – Come Richiedere la Liberatoria

La foto, il video, o il ritratto di una persona, non possono essere esposti, riprodotti o messi in commercio senza il permesso del soggetto interessato, a meno che il soggetto non sia un personaggio noto, come un attore, un politico o un cantante, in questo caso per un fotoreporter è possibile pubblicare una sua foto, specialmente se deve fornire da sfondo per un articolo che lo interessa.
Risulta essere quanto prevede la legge 633.
Altri motivi che possono permetterci di pubblicare liberamente una foto, sono quelli di necessità giudiziaria o di polizia, per scopi di interesse pubblico, per cerimonie o altri avvenimenti.

In tutti gli altri casi, occorre avere una liberatoria, in duplice copia, in cui il soggetto della foto autorizza, per scritto, la pubblicazione della sua immagine. Per ottenere questo è possibile utilizzare questo modello di liberatoria presente su Documentiutili.com.

In ogni caso la foto non può essere messa in commercio se questa getta biasimo sull’interessato. Quindi per atti di calunnia o cose simili.

Non si può in alcun caso sfruttare, per proprio tornaconto personale, l’immagine di una persona. La persona interessata deve infatti autorizzare la riproduzione della sua immagine e riceverne un beneficio, anche economico.
Se siamo vittime di un utilizzo indebito della nostra immagine, possiamo quindi richiedere i danni, accumulando foto, video e altro che ci riguardano senza che noi abbiamo autorizzato niente e senza che ne avessimo la consapevolezza.

L’immagine non può quindi essere sfruttata da terzi a nostra insaputa, è un regolamento che la nostra Repubblica difende energicamente, perchè violano la nostra privacy. Risulta essere quindi importante conoscere le regole.

Disabilitare Indicizzazione dei File in Windows 7

Windows 7 per eseguire ricerche estremamente rapide all’interno del PC utilizza un indice creato dal servizio di indicizzazione che scansione ripetutamente tutti i files per creare il suddetto indice. Se da una parte si ha un vantaggio nell’effettuare ricerche dall’altro si ha un consumo di risorse del nostro PC, quindi se non si eseguono molte ricerche, cioè se sfruttiamo molto poco questo servizio conviene disabilitare tale servizio per avere un aumento di prestazioni.

Per disabilitare l’indicizzazione
Facciamo click su Start e digitiamo services.msc

Scorriamo l’elenco fino a trovare la voce Windows Search e facciamo doppio click

Stoppiamo il servizio facendo click su interrompi

e nel menu tipo di avvio selezioniamo Disabilitato

facciamo click su Applica

per concludere su OK.

Installare Applicazioni Android su Windows

Grazie a un software possiamo utilizzare il sistema operativo per smartphone anche sotto Windows. Il suo nome è Bluestacks è un emulatore per app Android, abbiamo la possibilità di scaricare dal market le applicazioni come se fossimo da un normalissimo smartphone con la differenza che eserciteremo sul nostro pc.

Guida all’Installazione
Scarichiamo Bluestacks ed installiamolo, seguiamo la procedura di installazione passo passo. Una volta che abbiamo scaricato e installato, all’avvio dovremo scegliere la lingua, la nostra Italiano 😉

Andiamo avanti… ora vi chiede se avete già uno smartphone Android rispondete si o no , io risponderò si perché ho un tablet android per esempio.

Ok ! nel caso aveste scelto si! come ho fatto io! Vedrete questa schermata.Bisogna compilare nel primo campo la mail che avete sul vostro account android smartphone, nell’altro campo sotto invece il vostro numero di cellulare, ( serve per darvi una notifica tramite sms ). Premete register

Ora possiamo finalmente sfruttare l’ambiente Android, scaricare applicazioni ecc… come potete vedere l’utilizzo è molto semplice ed intuitivo.

Questo software è molto utile soprattutto per chi è rimasto indietro, e non ha avuto possibilità di acquistare uno smartphone android, quindi In sostanza Bluestacks è una Virtual machine e anche se si presenta ancora in versione beta, la sua stabilità è eccellente.

Come Installare CPU-G su Ubuntu

n questo articolo andremo a vedere come installare CPU-G 0.9 (Software alternativo al famoso CPU-Z per Windows) su Ubuntu 10.10/11.04/11.10 tramite i pacchetti deb. Per installarlo siccome useremo i pacchetti deb dovremo distinguere due tipi di installazione, una per i sistemi a 32bit e una per i sistemi a 64bit

Installazione per Ubuntu con architettura a 32bit
Aprire il Terminale con la combinazione di tasti Ctrl+Alt+T e digitare i seguenti comandi
wget https://launchpad.net/~phantomas/+archive/ppa/+files/cpu-g_0.9.0_i386.deb
sudo dpkg -i cpu-g*.deb

Installazione per Ubuntu con Architettura a 64 bit
Aprire il Terminale con la combinazione di tasti Ctrl+Alt+T e digitare i seguenti comandi
wget https://launchpad.net/~phantomas/+archive/ppa/+files/cpu-g_0.9.0_amd64.deb
sudo dpkg -i cpu-g*.deb
Sia con l’installazione a 32bit o 64bit avremo il nostro CPU-G installato nelle applicazioni di Ubuntu.

Come Installare Filezilla su Ubuntu

Per installare FileZilla 3.5.1 su Ubuntu ci affideremo come sempre ai repository PPA che ci terrano sempre aggiornato la nostra applicazione anche per un futuro aggiornamento.
Di seguito la procedura per l’installazione di Filezilla su Ubuntu
Per prima cosa apriamo il terminale premendo la combinazione Ctrl + Alt + T

Aggiungiamo al nostro sistema i repository PPA di FileZilla digitando nel terminale
sudo add-apt-repository ppa:n-muench/programs-ppa

Aggiorniamo l’indice dei pacchetti digitando
sudo apt-get update
Ora installiamo Filezilla 3.5.1 (l’ultima release ad oggi)
sudo apt-get install filezilla

Per avviare FileZilla dobbiamo recarci su Applicazioni – Internet – FileZilla
Come detto sopra con questo tipo di installazione se uscirà una nuova versione di Filezilla sarà aggiornata automaticamente dal gestore aggiornamenti.