Come Ricalcare Foto con Photoshop

Per ricalcare uno sfondo o un soggetto in un’immagine ci sono molti metodi e alcuni programmi lo permettono, non solo Illustrator.

Uno di questi è l’immancabile Photoshop! Vediamo come si deve procedere per realizzare la tecnica del ricalco.
Ecco un video tutorial che ho trovato per voi su Youtube

Lancia il software e importa un’immagine, si creerà così un livello base.
A questo punto Crea nuovo livello e prendi lo Strumento pennello.
L’opacità del livello deve avere una percentuale del 100% o secondo le preferenze.

Per ottenere un miglior lavoro puoi utilizzare anche lo Strumento penna o penna grafica.
Inizia a ricalcare i volti per intero o gli sfondi, occhi, bocca ecc.
In questo caso si tratta di un cagnolino, al quale andrai a disegnare i baffi e altro.
C’è da dire che con lo strumento penna è possibile seguire meglio le curve.
Infine con il tasto destro del mouse scegli la scritta Traccia tracciato.
Seleziona lo strumento pennello e spunta Simula pressione e quindi ok.
Questo metodo si utilizza con la penna grafica mentre con lo strumento penna o pennello non è necessario spuntare Simula pressione.
Successivamente crea altri livelli, per esempio per le sfumature, i contorni ecc.
Ripeti per ogni livello lo stesso procedimento, infine il disegno può anche essere colorato con lo strumento secchiello, dopo avere scelto un colore di riempimento, o con lo strumento pennello.

Come Stampare i Volantini

Ecco una semplice guida che ci spiega come si stampano volantini e biglietti da visita in maniera professionale.
Molte persone si recano nella propria tipografia di fiducia, convinti di avere il materiale giusto da consegnare, ma spesso restano delusi. Ecco di cosa abbiamo bisogno

Il primo passo prima di intraprendere qualsiasi lavoro grafico è porsi il seguente quesito
Quale formato voglio ottenere?

Perfetto, ora che sapete quale formato volete per i vostri volantini o biglietti da visita, potete recarvi, telefonare o semplicemente recarvi sul sito del vostro tipografo di fiducia e chiederli le caratteristiche che deve avere il file per la stampa del formato voluto.

Solitamente, il file che vi richiedono ha dimensioni di qualche millimetro più grandi rispetto al formato stampato finale. Questa differenza è dovuta al margine di rifilo, che serve per ottenere un taglio pulito (senza quegli antiestetici bordi bianchi).
Per esempio, se vogliamo stampare un formato A5, di dimensioni 14,8 cm x 21 cm, il file richiesto potrebbe essere di dimensioni pari a 15,2 cm x 21,4 cm.

Ora, ricordatevi di inserire i testi e le immagini significative, ad almeno 6 mm di distanza da ogni lato del volantino (chiamato margine di sicurezza), in modo da prevenire eventuali tagli errati da parte della macchina di taglio, trovandoci di fronte ad un volantino con magari l’iniziale del nostro testo tagliato via.

Quando impostate il file, ad esempio su photoshop, assicuratevi di avere una risoluzione di almeno 300 DPI, in grado di garantirvi un risultato finale di stampa ottimale. Risoluzioni inferiori, riducono sensibilmente la qualità del volantino, e molte tipografie (se sono serie) non dovrebbero neppure accettarvi il file prima di inviarlo alla fase di stampa.

Un’altra impostazione da tener conto è la modalità colore.
Lavorate con la modalità colore settata a CMYK (quadricromia), poichè le maggiori tipografie lavorano in modalità offset, per cui, non vi è la possibilità di stampare tutto il range di colori fornito dalla modalità RGB

Spesso e volentieri, se inviate i file in modalità RGB, verranno convertiti automaticamente in CMYK, ottenendo cromature e colori differenti rispetto a come li volevate.

Non fidatevi mai dei colori dei monitor, spesso i colori variano da monitor a monitor, per cui, se avete una stampante a colori, provate a stampare qualche bozza.
Infine, inviate i file con formati non modificabili, ad esempio JPG in alta qualità, TIFF su un unico livello o PDF su un unico livello con font convertiti in tracciati. In questo modo siete sicuri che la stampa sia fedele al file, senza errori dovuti a sovrapposizione di livelli o font mancanti.

Ultimissima annotazione, rileggete bene il testo per evitare errori ortografici!! Dopo non si possono più correggere.

Migliori Programmi per Fare Screenshot

Uno screenshot è l’immagine di quello che viene mostrato in un certo momento sullo schermo del computer, gli screenshot possono essere utili in diverse situazioni e gli strumenti che permettono di salvarli sono numerosi.

In Windows troviamo l’applicazione Strumento di cattura, presente nel menu Accessori, che permette di completare questa operazione senza installare programmi aggiuntivi ma in rete troviamo programmi gratuiti con funzionalità aggiuntive direttamente interessanti.

Charny Screenshot Tool

Un programma che può essere utilizzato senza installazione e risulta essere molto semplice e veloce.
Permette di fare uno screenshot della finestra attiva, di tutto lo schermo o di una determinata area.

ScreenCatch

Un altro programma che può essere utilizzato senza installazione.
Dopo che è stato effettuato il salvataggio dell’immagine, risulta possibile effettuare alcune modifiche come cambiare le dimensioni attraverso l’editor messo a disposizione.
Interessante l’opzione che permette di caricare direttamente le immagini sul server degli sviluppatori per condividerle in modo veloce.

SnapInstall

La funzionalità che caratterizza questa applicazione è la possibilità di salvare in modo automatico tutti gli screenshot all’interno di un file pdf.

PtrScr

Un programma per creare screenshop che mette a disposizione alcune funzionalità interessanti come la possibilità di salvare una zona dello schermo delimitata in modo manuale.
L’applicazione permette di modificare l’immagine inserendo note.

FireShot – Componenti aggiuntivi per Firefox
FireShot rappresenta uno strumento molto utile per chi utilizza Firefox e ha la necessità di fare screenshot di pagine web.
Permette di salvare un’immagine completa della pagina in modo molto semplice.

Awesome Screenshot – Estensioni per Google Chrome
Rappresenta l’alternativa a FireShot per chi utilizza Google Chrome. Risulta possibile fare lo screenshot completo di una pagina o di una determinata parte.

SnagIt

Si tratta probabilmente del programma più completo per gli screenshot.
Dopo che è stato installato, rimane in escuzione e può essere attivato premendo il tasto Stamp.
una volta salvata l’immagine, viene aperto un editor tramite cui è possibile ridimensionare l’immagine, evidenziare elementi e inserire delle frecce.
Il programma può essere utilizzato gratuitamente per trenta giorni

Come Spegnere Automaticamente il Computer

Lo spegnimento automatico del pc risulta essere molto semplice utilizzando un programma gratis in inglese, ma semplice da utilizzare, chiamato Sleep Timer.

Il programma è molto leggero e veloce. Come funziona? In pratica, una volta scaricato (la procedura è classica, scaricate il file di installazione, lo aprite e completate la procedura di installazione), Sleep Timer vi consente di spegnere il vostro computer scegliendo una delle tre modalità offerte dal programma.

-Countdown (Conto alla rovescia). Impostando questa opzione, il vostro computer si spegnerà dopo un certo periodo di tempo da voi stabilito. Ad esempio, se vogliamo che il nostro PC sia spento tra due ore, impostiamo le due ore e clicchiamo su Play per dare il via al conto alla rovescia, al termine del quale il PC si spegnerà da solo.

-Inactivity (Inattività). Il PC si spegne in automatico se non viene utilizzato entro un certo tempo prestabilito. L’opzione risulta particolarmente utile se lasciate il vostro gioiellino acceso per molto tempo. Selezionando sempre due ore (sfruttando l’esempio di prima), il PC si spegnerà dopo due ore di inattività.

-Time. Potete scegliere l’orario in cui spegnere il PC.

Sleep Timer è disponibile solo per Windows.

Come Creare Lista di File Presenti nella Cartella

Avete mai avuto la necessità di creare una lista partendo dal contenuto di una cartella, elencando tutti i file e le sottocartelle? E’ vero che il comando dir digitato dalla riga di comando di Windows ha proprio questa finalità, ma è una procedura non proprio amichevole e graficamente sgradevole.

Directory Print è un tool alquanto utile in grado di generare la lista dei file e delle sotto-cartelle presenti in una cartella in pochissimi passaggi. Risulta essere compatibile con i sistemi Windows, è gratuito, ed è disponibile al download a questo indirizzo.

Basta scaricarlo e lanciarlo (immagine d’apertura). Sulla sinistra sarà visibile una struttura ad albero di tutte le cartelle del nostro computer, cliccando su di una di esse sarà generata la lista dei file presenti in essa.

In basso sono presenti alcuni opzioni tramite cui abilitare il conteggio delle sotto-cartelle, dei file nascosti, di sistema e di sola lettura, e di mostrare l’estensione dei file e la loro icona.

Infine, tramite i due pulsanti Print e Save as file è possibile, rispettivamente, stampare la lista generata o salvarla in una file a parte.